L’agevolazione fiscale nota anche come Ecobonus, consiste in una detrazione dall’Irpef o dall’Ires ed è concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti.
Per accedere alle detrazioni fiscali per il risparmio energetico, entro 90 giorni dalla fine lavori bisogna trasmettere all’ENEA la documentazione richiesta.
Attenzione: con la legge di bilancio 2017 (legge n. 232 del 11 dicembre 2016) è stata prorogate fino al 31 dicembre 2017 la detrazione fiscale del 65% per gli interventi di efficientamento energetico.
– installazione di pannelli solari;
– caldaie a condensazione o a biomassa;
– pompe di calore;
– coibentazione delle pareti, tetti e solai;
– installazione di finestre e infissi;
– domotica
– 100.000 € riqualificazione energetica globale
– 60.000 € sostituzione finestre e coibentazioni
– 60.000 € pannelli solari
– 30.000 € caldaie a condensazione o a biomassa
– alla data della richiesta di detrazione l’immobile deve essere “esistente”
– deve essere in regola con i pagamenti Imu, Tari, Tasi e forniture energetiche
– deve essere già dotato di impianto di riscaldamento.
Tutte le spese per gli interventi di efficientamento devono essere pagate mediante bonifico bancario o postale da cui risultino la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto che paga e il codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento (Bonifico Parlante). L’obbligo di effettuare il pagamento con bonifico è escluso per i contribuenti esercenti attività d’impresa.
Sono detraibili tutte le spese di fornitura, installazione e dei lavori necessari, oltre che quelle professionali propedeutiche ai lavori, comprese quelle della presentazione all’ENEA.
L’intervento deve configurarsi come sostituzione o modifica di elementi già esistenti (e non come nuova installazione);
Deve delimitare un volume riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati;
Deve assicurare un valore di trasmittanza termica (Uw) inferiore o uguale al valore di trasmittanza limite riportato in tabella 2 del D.M. 26 gennaio 2010.
su preventivo
Sono agevolabili i pannelli solari perla per la produzione di acqua calda;
I pannelli solari e i bollitori impiegati devono essere garantiti per almeno cinque anni;
I pannelli solari devono possedere una certificazione di qualità.
L’installazione dell’impianto deve essere eseguita in conformità ai manuali;
su preventivo
L’intervento deve configurarsi come sostituzione o modifica di elementi già esistenti (e non come nuova realizzazione);
Deve delimitare un volume riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati;
Deve assicurare un valore di trasmittanza termica (U) uguale o inferiore a quello riportato in tabella 2 del D.M. 26 gennaio 2010
su preventivo
L’intervento deve configurarsi come sostituzione totale o parziale del vecchio generatore termico e non come nuova installazione.
Il nuovo generatore di calore a condensazione può essere ad aria o ad acqua.
Devono essere installate valvole termostatiche.
Il generatore deve rispettare un rendimento termico utie minimo.
su preventivo
Arch. Valentina Battisti
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